(LUI) Io lo so bene come si fa:
si lascia andar la lama dove sa.
(LEI) Porti il tuo lembo dove vuoi
e poi pulisci un po’
ma sai che anch’io ci riuscirò.
(LUI) Sai, il solo dubbio che io avrei
posizionandolo su o giù:
quale sutura tien (LUI + LEI) di più?
(LEI) con le mie sole mani lì
con gli strumenti che ho con me io vado dentro,
io scendo in fondo al recesso.
(LUI) Ma i punti che io do adesso
sapran tenere assieme il tutto?
(LUI + LEI) Basta solo poi (cucire) pulire bene.
Ah, ah ah ah, ah ah ah, ah
(LUI) Questione di fili.
(LUI + LEI) Ah, ah ah ah, ah ah ah, ah
(LEI) Questione di scaling. (LUI) no, solo di fili
(LUI A lembo aperto io lo so
che vedo la realtà, lo sguardo non mentirà.
(LEI) Ma ad occhi chiusi, lo scaler scenderà di più:
Io arrivo dove non sai tu.
(LUI + LEI) Ah, ah ah ah, ah ah ah, ah
(LEI) Questione di scaling .
(LUI + LEI) Ah, ah ah ah, ah ah ah, ah
(LUI) Questione di fili, (LEI) no solo di scaling.
(LUI) Se trovo il filo giusto che
lo tenga dove pare a me,
io lo brevetto , questione di fili.
(LEI) La gente però ama me di più
e negli stessi tempi tuoi
ne faccio otto.
(LUI) ah, ah ah ah ah
(LUI + LEI) Ah, ah ah ah, ah ah ah, ah
(LUI) Questione di fili.
(LUI + LEI) Ah, ah ah ah, ah ah ah, ah
(LEI) Questione di scaling.
(LUI + LEI) Ah, ah ah ah, ah ah ah, ah
(LUI + LEI) Questione di (fili) scaling
Testo di Mauro Caldari
Musica estratta da “Questione di feeling” di Riccardo Cocciante (1985, Virgin Records JBV274)
Tutti i brani appartenenti alla sezione “Scherzi musicali” comprendono adattamenti testuali di composizioni già pubblicate, che Mauro realizzava per divertimento e condivisione con gli amici, senza fini di lucro.